da 89,34 €
Con questo Club abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di parlare di uno dei nostri luoghi del cuore, Genova, la città dove il nostro viaggio è iniziato e che in qualche modo resta nelle nostre ispirazioni come un sottofondo.
Vogliamo portarvi per mano per le creuze di questa città piena di tesori da scoprire, che sembra impenetrabile come i volti di chi la abita, volti di marinai bruciati dal vento e dal sole, volti di arriva qui da ogni dove e a volte si ferma perchè ne resta incantato.
Genova con il profumo di mare e gelsomini, con il vociare e il profumo di focaccia provenienti dai vicoli e il rumore delle navi in lontananza. Fatta di scalini, caruggi, terrazzini vista mare adornati di erbe aromatiche.
Genova è fatta di pietra e ardesia ma si riempie di colori nei muri della città vecchia, e la sera si immerge nel blu terso del cielo che si riflette sul mare scuro, subito profondo perchè il fondale è di scogliere.
Pensando a questi colori del crepuscolo abbiamo cercato tra le opere raccolte dall’Associazione The Genoeser, che raccontano Genova attraverso gli occhi di artisti di tutto il mondo, e abbiamo trovato l’illustrazione perfetta per il mood che avevamo in mente, l’Opera n.8 di PICA.
E' possibile aggiungere altre matasse del colore speciale che abbiamo creato, basta scegliere dal menu a tendina. Vai al Club Completo in caso preferissi avere il contenuto che comprende anche gli altri accessori
Le spedizioni avverranno a partire dal 23/6
Le collaborazioni per questo Club:
Seguiamo i lavori pubblicati dall’Associazione The Genoeser da tempo, perchè riescono a far raccontare la nostra città attraverso opere di arti visive miste con gli stili più diversi… e ci sembra un idea perfetta per raccogliere tutte le sfaccettature di Genova, che si rivela tra scorci nascosti, vicoli e ombre. L’illustrazione che abbiamo scelto viene descritta così dall’artista, Carlos Lalvay Estrada.
Un titolo speciale per questo Club:
I Muri de Mainae sono i volti dei marinai, cantati da Fabrizio De André in quella grande poesia che è Creuza de Mä. Sono i volti segnati di chi vive in balia del mare e del vento, imperscrutabili, con lo sguardo sempre rivolto all’orizzonte, che vogliono tornare a terra ma sognano sempre di ripartire verso nuove creuze - siano le stradine mattonate, in pendenza, delimitate da mura, o le striature argentate che il vento crea sulla superficie del mare, che ci portano a viaggi reali o immaginari.
Raccomandiamo di lavare sempre a mano i capi fatti con i nostri filati, per preservarne la bellezza e vestibilità. Finito un progetto, immergetelo in acqua a temperature ambiente con un detergente per lana e lasciatelo in ammollo; quindi scolatelo delicatamente e avvolgetelo con un asciugamano per togliere l’acqua in eccesso, ora si può bloccare in forma su una superficie piane per farlo asciugare.
Può succedere che un filato, come qualunque capo tessile, perda colori; questo effetto può essere dovuto a una differenza di ph nell’acqua del lavaggio, al tipo di detergente usato o ad una sovra saturazione del colore nella tintura non esaurita.
Tutti i nostri filati sono lavati e risciacquati a mano per controllare che questo non succeda, ma può sfuggire qualcosa. Se succede, è sufficiente immergere il proprio capo in una pentola (che non si usa per cucinare) con un bicchiere di aceto o acido citrico e scaldare lentamente fino a far sobbollire, quindi chiudere con un coperchio e lasciar raffreddare, idealmente per tutta la notte.
